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BENVENUTO A TOFFIA, IL BORGO DELLA ROCCIA, CHE SI ERGE COME UNO SCOGLIO SUL MARE!
Toffia è un borgo del Lazio di circa 1.024 abitanti, che sorge nella suggestiva Valle del Farfa, adagiato su uno sperone roccioso sulle propaggini meridionali dei Monti Sabini....
Questo piccolo borgo medioevale è ricco di arte e architettura, ed è uno dei meglio conservati della Sabina. Passeggiando per i rioni del centro storico, ciascuno con le proprie peculiarità, potrete ammirare imponenti Palazzi nobiliari che testimonianoil prestigio delle famiglie di Toffia che per secoli si sono contese il borgo: gli Orsini e i Colonna. Anche le Chiese e le cappelle medievali e rinascimentali, raccontano una storia di antico splendore, come la Chiesa di San Lorenzo, elevata a Cattedrale quando il borgo venne scelto come sede vescovile divenendo la "seconda sede di Sabina". L'edificio religioso si trova nel rione di Porta Maggiore, la porta principale di accesso al Castello, munita un tempo di un ponte levatoio di cui si intravedono ancora i fori per le catene che lo sorreggevano. Molto caratteristico è il rione Montecavallo, di proprietà dei Colonna, con i suoi Palazzi dai ricchi portali in travertino e le Chiese della Madonna di Loreto e di Santa Maria Nova. Rione Collitrone si trova invece sotto al vecchio Castello ed era anticamente abitato da coloro che vi lavoravano: alla fine della ominima via vi è uno slargo dal quale potrete godere di una splendida visuale sui borghi limitrofi. Il più piccolo è il rione Carbonara, così chiamato perchè un tempo pullulava di botteghe che vendevano il carbone, oggi invece luogo di esibizione degli artisti di strada. Pittoresco il rione Cancello, l'altro ingresso al paese.
Il punto più antico del borgo è il rione Rocca, di proprietà degli abati di Farfa prima e degli Orsini poi, che oggi si presenta con stradine e vicoli strettissimi su cui si affacciano balconcini fioriti. In questo rione potrete visitare il Museo Maria Petrucci, che risiede in una abitazione del Seicento. Qui ammirerete le opere dell'artista toffiese cui è intitolato il Museo, come sculture in legno di noce e quadri ad olio, insieme agli oggetti tradizionali della civiltà contadina caratteristica della Sabina di una volta. La Petrucci ha scritto anche commedie in dialetto, romanzi e libri di poesia qui custoditi, tra i quali un bellissimo volume sull'affascinante storia di Toffia che, se vorrete, potrà raccontarvi l'artista stessa nel corso della vostra visita al Museo.
Toffia ogni anno dà vita ad una festa tradizionale chedal 1996 rappresenta la maggior attrattiva turistica in Sabina nella settimana di Ferragosto: "Riviviamo il Centro Storico". Nata con l'intento di animare il borgo antico, questa manifestazione culturale vede Toffia trasformarsi in un enorme palcoscenico di artisti di fama nazionale che si esibiscono in spettacoli coinvolgenti. Un'ottima occasione per degustare anche le prelibatezze tipiche del territorio, in grado di sorprendere anche i palati più esigenti.
Il borgo diToffia è questo e molto altro ancora...
Curiosità
Secondo una leggenda, la roccia sulla quale si erge il borgo di Toffia faceva parte del Monte degli Elci, prima di staccarsi e precipitare a valle, dove si stabilizzò con la formazione di due blocchi: "Sasso Mosso" e "Sasso Fermo". L'attuale centro abitato sorge sul Sasso Mosso, sovrastato appunto dal Monte degli Elci.
Toffia ricade interamente all'interno dell'area SIC (Sito di Interesse Comunitario) Monte degli Elci, un boschetto di Acero trilobo, il più eliofilo e termofilo fra gli aceri autoctoni d'Italia. Gli aceri minori di Monte degli Elci sono piante secolari; molti di questi alberi sono morti di "vecchiaia" divenendo habitat per artropodi e animali, mentre altri stanno nascendo: una vera e propria piccola foresta vetusta.
In moltissimi edifici del borgo, come l'Oratorio delle S.S. Stimmate e la Chiesa di San Lorenzo, è possibile ammirare le opere di Vincenzo Manenti, classificato come esempio eccelso di pittore di seconda grandezza. Nato a Canemorto, l'odierna Orvinio, Manenti era il numero uno in Sabina, soprannominato infatti Sabinus Pictor, ovvero "Il" pittore sabino.
Apparizioni cinematografiche
A Toffia sono state girate alcune scene della serie tv "Trust" (2018), diretta da Danny Boyle e realizzata per il canale americano FX. Protagonisti l'attrice Hilary Swank - vincitrice di due premi Oscar per "Million Dollar Baby" e "Boys don't cry" - e l'attore Donald Suttherland.