Descrizione
Situata ai piedi del Castello, l'Antica Parrocchiale Santi Filippo e Giacomo è il monumento principale del borgo di Verzuolo.
Dipendenza dell'Abbazia di San Benigno di Fruttuaria dalla metà del 1100, venne abbandonata a seguito dell'espansione dell'abitato verso la pianura nell'Ottocento, quando la sede parrocchiale venne trasferita nella chiesa dei Cappuccini.
Nel corso dei secoli, l'edificio sacro è stato oggetto di varie modifiche. La maestosa torre campanaria a cinque piani culmina con una cuspide rivestita da maioliche, ed è stata realizzata dai monaci benedettini.
La facciata con profilo a capanna, presenta un portale d'ingresso ad arco a tutto sesto, sormontato da una lunetta gotica contenente un affresco del Quattrocento della Vergine col Bambino tra i Santi Giacomo e Filippo. Dello stesso periodo sono l'imponente San Cristoforo e Santa Barbara, alla destra del portale; sulla sinistra vi è una Deposizione dalla croce del 1472.
Internamente, a navata unica, potrete notare il nucleo originario della Chiesa nella cappella ai piedi della torre campanaria, come attesta un ciclo di affreschi romanici dell'XI secolo, raffiguranti le Storie di San Nicola di Bari.
In tutto sono otto le cappelle che si aprono ai lati della navata centrale, costruite in varie epoche dal Quattrocento al Settecento, con interessanti dipinti di diverse maestranze.
Splendidi il grande crocifisso del Quattrocento e, nel presbiterio, il raffinato tabernacolo gotico in pietra verde di Sampeyre, del 1473; quest'ultimo manufatto rimanda agli scultori francesi che operavano nei cantieri saluzzesi del marchese Ludovico I.
Il coro ligneo risale al Settecento e conduce alle tre sacrestie, la più antica delle quali risale al Seicento.