Arroccato su uno sperone roccioso sorge il fascinoso
Castello di Cariseto, frazione di Cerignale, le cui origini risalgono al X-XI secolo.
Concesso alla famiglia Malaspina dall'imperatore Federico I detto il Barbarossa, venne acquistato dai Fieschi di Genova nel '500, sotto i quali andò distrutto durante la rivolta contro gli spagnoli e Andrea Doria. Nel XVI secolo fu concesso da Carlo V ai Doria, che lo ristrutturarono e ne fecero una
casa patrizia fortificata.
In passato era costituito da due torrioni circolari ed era fortificato da imponenti mura difensive, sebbene siano
giunti sino ai giorni nostri soltanto i basamenti delle torri, il muraglione centrale, i camminamenti e una scala in legno.
Posto a 600 metri di altitudine, domina sia la Val Trebbia che la Valle dell'Aveto, offrendo a coloro che lo visitano un
punto di vista panoramico immerso nel verde davvero suggestivo.
Il Castello è raggiungibile mediante un
percorso segnalato che si snoda tra le abitazioni del borgo.
Curiosità
- Secondo la tradizione, la famiglia Malaspina si sdebitò con l'imperatore Federico I che aveva concesso loro il Castello, dandogli il proprio appoggio durante la guerra contro i Comuni ed il Papa. Pare che nel 1176, infatti, l'imperatore abbia soggiornato in questo Castello.