Descrizione
Castelluccio Cosentino è una frazione di Sicignano degli Alburni, risalente al 1200. E' la più distante dal Comune
Il borgo venne strategicamente fondato sulla sommità di uno sperone roccioso, dagli abitanti del Casato Cusentinorum (Cosentini, da cui deriva il nome Castelluccio Cosentino) al tempo sotto il dominio di De Laurentiis, allo scopo di proteggersi dagli attacchi di Felice Barbarossa. I ruderi del Casale Cosentino, ancora oggi visibili a lato dell’autostrada A2, ne testimoniano l'esistenza già nel 1042.
Il borgo, dall'aspetto medioevale, si sviluppa lungo una strada che termina nella piazza principale, e si articola in vari vicoletti. Nella piazza sorge la Chiesetta di Santa Maria dei Martiri, risalente al 1538; a navata unica, presenta alcuni affreschi sotto l'abside e conserva una statua cementata su pietra della Madonna con il Bambino, risalente al Cinquecento. L'altra chiesa, la Chiesa Madre della Santissima Annunziata, risale sempre al Cinquecento e venne edificata in onore di San Vincenzo Ferrari per volere della famiglia De Laurentiis.
Grazie alla sua posizione sopraelevata, Galdo degli Alburni vanta un bellissimo panorama che spazia dalla Valle del Tanagro e alla Valle e alle pendici dei Monti Alburni.