A circa 10 chilometri dal centro abitato, sull'omonimo colle, potrete ammirare i
resti dell'antica Chiesa del Santo Spirito, oggi in stato di abbandono.
Nascosta dalla vegetazione, la Chiesetta ha un aspetto davvero suggestivo.
Esternamente presenta una muratura prevalente in mattoni. Il tetto è quasi interamente crollato così come il piccolo portico antistante. La facciata è delimitata da due lesene angolari sorreggenti la trabeazione e il frontone triangolare. Sopra il portico si apre una finestra serliana.
Internamente potrete ammirare, sulla parete di fondo, i resti di un ricco altare in muratura e stucchi, con colonne tortili nere reggenti la trabeazione e un timpano spezzato, alla cui base si trova l'affascinante statua di un Angelo annunziante. In passato custodiva numerosi ex voto.
Curiosità
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Sembrerebbe che nel punto in cui sorge la Chiesetta vi fosse nel XI secolo il castello di San Sulpizio.
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Nel 1725 la Chiesetta ricevette la visita del mons. Pietro Secondo Radicati. Vi alloggiava un eremita.
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Il 15 agosto era meta di una processione in ringraziamento della mietitura.