La
Chiesa di S. Rocco sembra dividere idealmente il paese dalla campagna che si apre rigogliosa alle sue spalle.
Edificata intorno al 1500, un tempo era completamente fuori del paese, tanto che durante la peste che colpi l'Italia settentrionale fra il 1629 e il 1631 venne scelta come lazzaretto.
Al suo interno custodisce la statua di San Rocco, realizzata in gesso policromo secondo il gusto dell'epoca.
Curiosità
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La peste fu diffusa dai Lanzichenecchi che arrivarono dalla Germania al soldo degli spagnoli per l'assedio di Casale.
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Il piccolo cane raffigurato accanto alla statua di san Rocco ha la particolarità di avere in bocca una tipica "grissia" monferrina, e non un panino qualsiasi, elemento che fa presupporre che l'autore fosse originario della zona. La lavorazione in gesso sarebbe un'ulteriore conferma, dato che Grana è sempre stata celebre per la sua scagliola, una delle più nobili varietà di gesso.