La
Chiesa di Sant’Agostino è dedicata a Maria Santissima Annunziata, ma viene comunemente chiamata di Sant'Agostino per via del vicino Convento degli agostiniani.
Risalente all'XI secolo, fu profondamente trasformata nel 1300 per adeguarsi allo stile gotico, nuova tendenza dell'epoca.
Il suo campanile a torre fu costruito invece nel 1735.
Al suo interno conserva splendidi affreschi del Cinquecento, taluni attribuiti a Taddeo di Bartolo e a Giovanni di Paolo. Pregevole il crocefisso ligneo posto dietro l'altare maggiore, risalente al 1400.
Curiosità
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Nei pressi dell'edificio sacro vi è un magnifico chiostro in cotto, realizzato nel Cinquecento, dal'artista Ippolito Scalza su progetto dell'architetto Michele Sanmicheli. Il pozzo centrale risale al 1604.
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Adiacente al lato destro della chiesa, potrete visitare il sito con il sepolcro di Vincenzo Bonaventura Medori, vescovo di Calvi e Teano.