Descrizione
La Chiesa di Santa Teresa e il Convento sorgono di fronte al rinascimentale Palazzo Farnese, arroccati su una rupe di tufo.
Il complesso fu commissionato a Girolamo Rainaldi tra 1620 e 1623, dal cardinale Odoardo Farnese, per una comunità di Carmelitani Scalzi.
Il Convento fu destinato fino al 1968 alla formazione culturale e spirituale degli alunni dell’Ordine Carmelitano Teresiano. Al suo interno vi è una ricca biblioteca che custodisce due preziosi manoscritti originali di Santa Teresa. Oggi il Convento è un centro di spiritualità ed ospitalità.
Annessa al Convento vi è la Chiesa di Santa Teresa. Il suo notevole valore architettonico si evince subito dalla facciata in peperino in stile barocco. Al suo interno conserva molte opere importanti: sull'altare maggiore, la pala attribuita a Guido Reni, raffigurante la Madonna con il Bambino, Santa Teresa d’Avila e San Giuseppe; sull’altare di sinistra, la seicentesca pala di Giovanni Lanfranco con San Silvestro Papa che sconfigge il drago; sulla destra dell'altare centrale, un dipinto seicentesco di Alessandro Turchi detto il Veronese, raffigurante la predicazione di Sant'Antonio da Padova.