La
Chiesa Madonna delle Grazie è la Chiesa Madre del borgo e risale al Seicento, quando fu edificata come Cappella della Congregazione della Carità.
La struttura attuale è completamente diversa da quella originaria, che ha subìto vari ampliamenti e rifacimenti.
La facciata neoclassica in laterizio faccia a vista, progettata dall'Architetto N. Rozzi nel 1876, presenta due colonne e pilastri con capitelli a volute. Il frontone presenta lesene e fregi floreali che ritroviamo sopra il portale.
Al suo interno, a navata unica, presenta fregi in stile barocco e una volta affrescata dal pittore teramano G. Canzanese e da sua moglie toranese E. Nardinocchi. Custodisce inoltre tele dell'Immacolata Concezione e della Sacra Famiglia e una nicchia contenente la statua della Madonna delle Grazie.
Curiosità
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Con il terremoto del 2016 la Chiesa ha subìto importanti danni, e solo nel 2019 è stata restituita ai fedeli e alla comunità nel suo antico splendore.
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La Madonna delle Grazie viene celebrata ogni anno il 2 luglio, quando la statua viene portata in solenne processione per le vie del centro storico del borgo.
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Il pittore teramano G. Canzanese, autore della volta affrescata della Chiesa, ha altresì realizzato il Parco della Rimembranza e il Monumento ai Caduti, la cui statua in bronzo fu requisita durante il Secondo Conflitto Mondiale e mai più rinvenuta.