La
Chiesa Maggiore,
nota come Duomo, si trova all’interno del borgo e sembrerebbe che esistesse già nel 1224.
Al suo interno è suddivisa in tre navate con decori di stucco di ordine corinzio e una copertura a volta lunettata della navata maggiore, risalente agli anni 1942-43, opera del finalese Giuseppe Busuoli. Quattro cappelle fiancheggiano le navate, ma risultano chiuse al culto o in stato di abbandono. Nella tribuna si può ammirare un maestoso organo a canne in stile barocco, chiuso in una cassa lignea dell'Ottocento. In fondo alla navata, lo spazio originario della chiesa risulta chiuso da un muro, andando a formare una cappella invernale dedicata al Sacro Cuore del 1892.
Sui pilastri della navata centrale sono appese 14 tavole dipinte ad olio, raffiguranti le stazioni della Via Crucis.
La fine dei lavori di restauro del Duomo e del campanile - resisi necessari a seguito del terremoto del 2012 - è prevista per la metà del 2021, ma il parroco della Chiesa, don Daniele, ha cautamente affermato:
"Sarei davvero contento se il 20 maggio 2022, a dieci anni esatti dalla prima scossa, potessimo celebrare la prima messa in Duomo, con il concerto completo delle campane".
Curiosità
- Nella canonica del Duomo sono stati trasferiti numerosi dipinti provenienti da altre chiese del borgo, nell'attesa di una collocazione più idonea.
Indicazioni
Finale Emilia
