L’
ex Ospedale di S. Giovanni Evangelista è oggi una Casa di Riposo per anziani.
Risalente al 1500, fu commissionato all'architetto Vignola dalla medioevale Confraternita della Croce e Disciplina, nel luogo esatto in cui sorgeva una piccola chiesa dedicata a San Giovanni Evangelista, al quale fu dedicato l'ospedale. A seguito del decesso dell'architetto, a completare i lavori fu Giovanni Antonio Garzoni, che modificò la suddivisione degli spazi e sostituì la scala a chiocciola con una scala a rampe.
Al pian terreno vi era uno stanzone per gli uomini, mentre al primo piano quello per le donne, oltre ad un piccolo Oratorio.
Sciolta la Confraternita, nel 1970 divenne proprietà del Comune che lo trasformò in centro di riabilitazione per inabili prima e, dal 1990, in Casa di Riposo per anziani.
All’interno sono custoditi dipinti murali - raffiguranti una Sacra Famiglia e San Giovanni Battista bambino - e due pregevoli affreschi della fine del Cinquecento: una Crocifissione e una Pietà, simile a quella realizzata da Federico Zuccari in una cappella di Palazzo Farnese. Gli antichi dipinti su tela che erano presenti nelle stanze dell'ospedale, si trovano oggi presso la Pinacoteca Comunale.
Curiosità
-
Dietro l'altare della cappella vi era una tela del Seicento con la particolarità di essere dipinta su entrambi i lati. Sul retro è stato ritrovato un affresco di buona fattura.
-
Donna Ida Einaudi, moglie del Presidente della Repubblica Luigi Einaudi, visitò l'ospedale tra il 1948 e il 1955, periodo della sua residenza estiva a Caprarola.