Descrizione
I Giardini Alti di Palazzo Farnese furono realizzati successivamente a quelli Bassi, per volere del cardinale Alessandro Farnese, nel 1579. Questo vasto parco, diviso in quattro ripiani, doveva servire a rilassarsi e ad intrattenere più a lungo gli ospiti.
Salendo le scale che partono dai Giardini Bassi e percorrendo dei magnifici viali alberati, si giunge al primo ripiano dove si trova la grande fontana circolare “del Giglio”.
Attraverso una duplice scala che si dirama da due padiglioni, si giunge al secondo ripiano, al centro del quale vi è una Catena di Delfini in peperino nella quale scorre acqua. Qui si può ammirare anche la “Fontana dei Fiumi”, con due giganti che versano acqua in un grande bicchiere che poi, traboccando, si riversa nella vasca sottostante.
Al terzo ripiano si giunge mediante due scale semicircolari; adibito a giardino, circondato da alte Cariatidi e composto da riquadri di siepi con piccole fontane in peperino, presenta al centro una elegante Palazzina su due piani, realizzata sul finire del Cinquecento. Le sue stanze sono affrescate nella volta con scene mitologiche e grottesche.
All'ultimo ripiano si accede attraverso una doppia scala cordonata, composta da Tritoni in peperino che riversano acqua in piccole vasche. Questo è composto da una vasta platea abbellita con ninfe cavalcanti animali marini e Tritoni che versano acqua in tazze di peperino. Nella piazza si può ammirare una elegante fontana in marmo con intorno una pavimentazione in mosaico raffigurante gli stemmi dei Farnese. Percorrendo un lungo viale si giunge ad una grande porta chiamata Porta dei Gigli, superata la quale si accede alla strada che conduce alla Cassia Cimina.