Il piccolo parco si chiama
"Giardino di Tugnin" che in genovese significa "Giardino di Tonino" ed è promosso dall'Associazione Culturale Amici del
Giardino di Tugnin, costituita da un gruppo aperto di soci-volontari, che promuovono sia l’esposizione permanente di diverse opere dello scultore Gianfranco Timossi che esposizioni temporanee di altri artisti, scultori, pittori ecc. Offre inoltre la possibilità di vedere l’artista al lavoro e ha lo scopo di valorizzare la cultura e l’operosità.
Le enormi opere in legno dello scultore Gianfranco Timossi sono scolpite nei tronchi d’albero ed ispirate alla mitologia greca, retaggio della sua permanenza nella città greca di Rodi, dove ha potuto esercitarsi sui legni d’ulivo ed affinare così la propria tecnica scultorea. Tra queste, spiccano il mito di Prometeo, la Danza delle Muse, Dafne, Icaro, Caronte.
Alcune opere si distaccano dal tema principale, e tra queste "Figli di un dio minore", un omaggio a tutte le etnìe diverse da quella occidentale; e "Inferno", "Purgatorio" e "Paradiso", ispirate all’opera di Dante Alighieri.
Il percorso si conclude con il gruppo scultoreo "Pompei 79 d.C.", dedicato alla celebre eruzione del Vesuvio, raffigurante una famiglia che si abbraccia nel dolore.
Curiosità
- I fondi per la gestione del Giardino sono interamente a carico dell'Associazione Culturale Amici del Giardino di Tugnin.