La Pro Loco ha al suo interno un centro IAT (Informazione e Accoglienza Turistica) ed un Museo Etnografico, vengono anche vendute cartoline e souvenir.
Il
Museo Etnografico è ricco di reperti di ogni genere. Al piano terra troviamo una sezione dedicata a reperti vulcanologici, una vetrina sulla fauna dell’Etna e una sui vini etnei, un erbario dell’Etna e ancora una saletta dedicata alle farfalle e pipistrelli etnei, per finire una vasta esposizione dedicata a manufatti delle antiche arti e mestieri. In questa sala troviamo anche la riproduzione di un'antica bottega di calzolaio, questa riproduzione fu anche esposta in America nel 1982. Salendo al primo piano ci si trova davanti una riproduzione in miniatura di un palmento con aggiunta di murales che mostrano le diverse fasi della vendemmia, più avanti troviamo delle vetrine dedicate ai funghi etnei ed infine una sala conferenze e di proiezione.
Curiosità
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La Pro Loco di Linguaglossa venne fondata da Salvatore "Turi" Lo Giudice nel 1963, l'attuale presidente è Francesco Maugeri. La storica sede si trova al centro del paese in Piazza Annunziata. Esiste anche una seconda sede in montagna presso Piano Provenzana che viene aperta solo in occasioni speciali.
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Nel 2003 il presidente della Pro Loco "Turi" Lo Giudice venne omaggiato dall'Unione Nazionale Pro Loco d'Italia con una targa di riconoscimento per le attività, l'organizzazione e le iniziative svolte nei lunghi anni della sua presidenza, oltre che per i 40 anni continuativi di presidenza.
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L'associazione è molto attiva sul territorio linguaglossese prendendo parte ed organizzando eventi in tutti i periodi dell'anno. Vanno in particolare citati due storici eventi del passato: "Legni & Pennelli" e la "Festa dell’Etna". "Legni & Pennelli" ci ha lasciato numerose sculture in legno adesso esposte all'interno della sede e gran parte dei Murales sparsi per le strade del paese. La "Festa dell'Etna" è stata per anni pilastro portante delle estati linguaglossesi. Gruppi folk internazionali sfilavano per le vie del paese, si degustavano prodotti tipici come la salsiccia al ceppo, polenta e vini etnei ed infine si concludeva con la serata di gala e consegna del "Premio Etna".