Il
Palazzo Comunale fu costruito nel XVIII secolo, almeno in parte ad opera dell'ingegnere Giuseppe Castelli, di origine sandamianese. Venne fatto erigere dalla famiglia dei Conti Carlevaris come residenza estiva, motivo per cui viene anche chiamato Palazzo Carlevaris.
L'interno si distingue per i sontuosissimi saloni signorili con stucchi e affreschi perfettamente conservati: la sala da ballo (oggi sala consiliare); la meravigliosa galleria che univa la casa del conte con il suo teatro; la stanza ora sede di archivio che anticamente era la camera da letto gialla; ed infine lo studio del sindaco, un tempo denominato "salotto rosso".
Curiosità
- Il Palazzo ancora oggi ospita la mappa catastale di San Damiano d’Asti datata 1786.