Pendini, vicoli e stradine caratterizzano ovunque il borgo di Castel San Giorgio e conducono alla montagna.
I pendini sono salite a gradoni, tra i quali di particolare rilievo è il "1° Pendino Lombardi", il quale è sovrastato da un piccolo tempio con Crocifisso, che conduce ad una specie di "cittadella religiosa", all'interno della quale troviamo la Chiesa di Santa Maria di Santa Maria delle Grazie, la Congrega dell'Immacolata Concezione ed il Monastero delle Suore Crocifisse Adoratrici dell'Eucaristia.
Tra i vicoli, invece, interessanti sono quelli di Casa Izzo, nel centro storico, e quelli delle frazioni di Castel San Giorgio, come il "vicolo di via Monticelli" a Castelluccio, e "vicolo degli Scalpellini" e "vicolo Setteventi" a Lanzara.
Curiosità
- I vicoli di Casa Izzo sono dedicati allo scrittore e sceneggiatore francese Jean Claude Izzo e alla sua famiglia, emigrati a Marsiglia. Lo scrittore, nonostante il trasferimento, aveva mantenuto un forte legame con la terra di origine di suo padre, Castel San Giorgio appunto.