Il
Santuario della Madonna dei Miracoli, anche chiamato
Santuario della Madonna della Riva, si erge di fronte al porto austriaco, sul lungolago del borgo di Angera. In origine, fin dal XV secolo, sul luogo vi si trovava un
affresco votivo raffigurante una Madonna con il Bambino, risalente al 1443, e un capitello votivo campestre addossato al muretto di una casa e su cui vi era poggiato questo dipinto.
Inizialmente, il progetto della chiesa dell'architetto Gerolamo Quadrio contemplava una struttura molto più ampia che
mirava ad avere una facciata lunga fin sul lago, attorniata da colonnati e portici, e un ingresso al Santuario ubicato nella parte in cui oggi si trova il porto, con una zona centrale a forma ottagonale allungata. L'edificazione cominciò il 10 agosto del 1662 ma a causa di
problemi finanziari e tecnici essa non fu completata e pertanto la costruzione terminò con quella che doveva essere l'abside della struttura, con il coro e il presbiterio. Durante il 1700 venne aggiunto un piccolo campanile sul lato posteriore del tetto e nel 1943 si restaurò la facciata ormai pericolante grazie all'architetto Rino Ferrini.
All'interno del Santuario troviamo al centro un altare su cui spicca l'icona della Madonna col Bambino, staccata dal muro e trasportata su una tela, opera del pittore Anselmi di Milano, e sul retro dello stesso vpotrete ammirare una tela seicentesca rappresentante la Crocifissione, proveniente dalla chiesa di Santa Maria Assunta. Numerose tele costellano il Santuario, fra cui il dipinto raffigurante la
Visita di S. Carlo alle Tre Valli e altri due dipinti di dimensioni più ridotte, ossia l'
Ascensione e l'
Assunzione della Madonna. Purtroppo, non si riesce a dire con certezza chi sia l'autore di queste tele, infatti per lunghi anni esse vennero accostate al Morazzone, poi al Procaccini, infine a Isidoro Bianchi, ma negli ultimi anni le opere sono state attribuite a Bartolomeo Roverio. Volgendo lo sguardo verso l'alto, potrete osservare una
grande vetrata realizzata nel 1957 dal professore Bertuzzi di Milano raffigurante l'Assunzione della Vergine e alle sue spalle la cittadina di Angera. Sulla calotta absidale troviamo alcuni affreschi risalenti al 1943, opera del pittore Coccoli di Brescia, che rappresentano l'
Incoronazione della Vergine tra angeli musicanti.
Il Santuario è oggi
meta di numerosi pellegrinaggi.
Curiosità
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Si narra che il 27 giugno del 1657, una donna vide l'affresco della Madonna sudare sangue. La donna, che si era inginocchiata di fronte al dipinto per pregare, cominciò a urlare al miracolo cosicché tra le tante persone che accorsero, il sacerdote raccolse con un panno di lino le gocce di sangue e, dopo analisi diocesane, l'immagine venne dichiarata venerabile. Da qui la costruzione del Santuario in memoria del miracolo.