Descrizione
Lo splendido Santuario di San Donato Martire sorge nel nucleo antico del borgo, sulla sommità del colle sul quale precedentemente si ergeva il castello.
Risalente alla seconda metà del XVIII secolo, era in origine intitolato a San Nicola vescovo; dal 1999 è dedicato a San Donato Martire, di cui custodisce le reliquie recuperate dalle catacombe sulla via Tiburtina.
L'edificio sacro, in stile barocco, si sviluppa su due piani indipendenti: il piano sottostante con una piccola cappella e il piano della chiesa attuale, cui si accede mediante una monumentale scalinata a tenaglia.
Maestosa è la facciata, che si presenta tripartita e in muratura di pietra e laterizio, con due colonne doriche poste ai lati del portale.
Al suo interno, una navata unica, coperta a botte, presenta 8 cappelle laterali, delimitate da lesene ioniche.
Dal transetto si accede al campanile da un lato, e alla cappella di san Donato Martire, dall'altro, quest'ultima preziosamente ornata con elementi dorati e finto marmo.