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La festa di San Barbato è una ricorrenza di grande spicco nel Cilento che si tiene proprio nel grazioso borgo di Valle dell'Angelo ....
Nonostante la celebrazione ufficiale del Santo avvenga nella seconda metà di Febbraio (venne a mancare il 19 Febbraio 683), nell'ultimo secolo è usanza "ripetere" l'evento il 31 di Luglio, per onorare il giorno in cui vennero rinvenute le reliquie del Santo
La prima ricorrenza è caratterizzata dalla processione solenne, la cui partecipazione è limitata a pochi partecipanti. E' la seconda festa, però, ad attiarre il maggior numero di turisti e fedeli.
Curiosità
Vescovo di Benevento e patrono del borgo, San Barbato non è stato soltanto un grande uomo di chiesa; egli infatti ha dato al Sud Italia un grande sprint in termini culturali in quello che viene definito uno dei periodi religiosi più bui della nazione.
Nel luglio del 1927, grazie all'interessamento del canonico don Barbato Iannuzzi, il borgo ottenne da don Romiro Macone, abate di Montevergine, un osso della mano e un dente del Santo; da allora, i festeggiamenti in onore di San Barbato si celebrano anche il 31 luglio in ricordo dell'importante evento.
Nel 1938, durante i festeggiamenti, il parroco don Barbato scrisse e interpretò un'opera sulla vita di San Barbato intitolata "La virtù trionfante". L'opera riscosse un successo tale che anche il vescovo di Vallo ne chiese una copia.