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Festa patronale in onore di San Vincenzo Ferreri si celebra ogni anno la seconda domenica di luglio.
Tra luci, colori e profumi, il borgo prende vita coinvolgendo tutti i camerotani, molto devoti al Santo
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I festeggiamenti civili cominciano il giovedì con la "Sagra delle polpette di San Vincenzo", tipiche polpette di patate preparate per l'occasione, accompagnata da uno spettacolo musicale; proseguono poi nelle successive tre serate, con l'esibizione di un cantante di fama nazionale e due bande musicali.
I festeggiamenti religiosi cominciano invece 10 giorni prima della festa, quando la bellissima statua del Santo in legno d'ulivo, viene esposta a mezzogiorno sulla destra dell'altare, con la statua della Madonna delle Grazie sulla sinistra (che si festeggia il 2 luglio). Il giorno seguente comincia il Novenario.
Alle ore 11:00 del giorno della festa, ha luogo la Santa Messa, seguita nel pomeriggio dalla processione per le vie del paese con due soste - una al castello ed una in via Pasterola - per lo spettacolo pirotecnico in onore del Santo.
Curiosità
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Sembrerebbe che il borgo di Camerota sia stato il primo ad avere la propria banda musicale, alla quale durante la festa vengono dedicate ben due serate.
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Un tempo il Santo era custodito nella vecchia chiesa madre, la chiesa di San Nicola.
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In passato, i lavoratori nei campi, al suono delle campane che annunciavano l'esposizione del Santo, interrompevano la propria attività per fermarsi a pregare.
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