Per celebrare il patrono di Varzo, San Giorgio, ogni anno la domenica successiva al 23 aprile (giorno della ricorrenza del Santo, appunto), il borgo organizza il
Palio degli Asini,
l'evento più atteso dell'anno, ricco di eventi musicali e culinari
...
.
Per l'occasione, nel piazzale Trieste, le aggregazioni delle dieci frazioni che partecipano al palio indossano costumi e casacche del colore distintivo e sfoggiano il simbolo della loro frazione sullo stendardo che sfilerà durante la sfilata di apertura.
Il gioco vuole che sei concorrenti per ogni frazione, sorreggendo una portantina di diversi chili sulla quale siede uno dei concorrenti, corrano attorno ad un circuito lungo un chilometro per contendersi il palio. La particolarità del gioco consiste nel fatto che ogni concorrente deve indossare un copricapo con due orecchie d'asino.
Il Palio, dipinto dall'artista varzese Remo Sorrenti, viene vinto dalla frazione prima classificata, la quale si occuperà di mantenerne l'integrità fino all'edizione successiva.
Curiosità
- L'idea nasce il 02 marzo 2007 da un gruppo di amici che, prendendo come spunto la nomea di "asini" affibbiata agli abitanti di Varzo, ha deciso di giocare a suo favore mettendo in atto un palio che non venisse disputato da animali a quattro zampe, ma dai varzesi stessi.
Continua a leggere