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Sagra del Vino, della Salsiccia, dei Maccheroni e del Formaggio fritto è un evento eno-gastronomico, che si ripete da mezzo secolo, ritenuto "la Sagra delle Sagre", che ogni anno attira quasi 80mila visitatori da ogni dove
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Dal 12 al 17 agosto, migliaia di turisti si riversano per le vie del borgo per assistere alle sei serate all'insegna del gusto, con ben 22 stand eno-grastronomici che offrono principalmente salsicce di Torano, formaggio fritto, maccheroni e vino di grande qualità della Val Vibrata (presenti 4 DOC e una DOCG).
Foto: "la Sagra", opera del pittore A. Di Feliciantonio
Curiosità
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La manifestazione è nata agli inizi degli anni Settanta grazie all'impegno di alcuni Toranesi, con l'intento di promuovere i prodotti tipici toranesi, come il vino Montepulciano, le salsicce di Torano e il formaggio. Esattamente, la storia autentica di questo importante evento, viene fatta partire dal 1969, quando a Torano Nuovo si era costituito il Comitato che doveva organizzare la tradizionale festa che si sarebbe svolta ogni anno in settembre. A quei tempi l'evento si svolgeva in Piazzetta e consisteva nel cuocere su di una grossa graticola le famose salsicce accompagnate da damigiane di buon vino montepulciano. Il nome fu semplice: "Sagra del Vino e della Salsiccia alla graticola"! Solo nel 1971, si costitui' l'Associazione Pro-Loco. Successivamente la gestione passò agli stand privati, e si aggiunsero al menu', il formaggio, e il primo piatto tipico, i famosi "Spaghetti alla Pecorara", la cui ricetta fu frutto della fantasia del compianto concittadino Dott. De Amicis Vincenzo.
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Oggi l'evento coinvolge circa 30 realtà imprenditoriali, tra le quali 8 cantine vinicole, uno dei salumifici più antichi d'Abruzzo (sede Regionale dell'Agri Bio Abruzzo), vari ristoranti, attività commerciali ed artigianali, agriturismi e B&B per un totale di oltre 500 persone al lavoro.
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