Descrizione
Il vino deriva dai vitigni bianchi caratteristici del Beneventano (principalmente Falanghina, Fiano e Greco) coltivati nelle aree vitate collinari, dotate di maggior escursione termica, del territorio provinciale dalla zona a indicazione geografica tipica, su terreni moderatamente calcarei con presenza di argilla e sabbia in percentuali diverse a seconda delle aree di coltivazione.
Si presenta con un bel colore giallo paglierino; al naso mostra sentori floreali che rimandano al biancospino, all'acacia e ai fiori d'arancio, accompagnati da eleganti note vegetali. La componente fruttata si caratterizza per odori di mela e pompelmo, accompagnati da un delicato profumo di frutto della passione. In bocca si avverte una sensazione di freschezza e sapidità, abbinate ad un corpo ampio e rotondo
gradevolmente morbido ed appagante.
Perché si chiama Bozzovich
Una sinergia tra arte e vino: una figura femminile sinuosa ed elegante in vero silte Art Nouveau trasmette la seducente natura di questo vino, la cui accattivante etichetta è un restyling del poster originale dell'artista Bozzovich, utilizzato per pubblicizzare i vini Ocone all'indomani della Prima Guerra Mondiale, e da cui il vino prende il nome.
Percentuale alcolica: 13%