Descrizione
Pomodorino Piennolo del Vesuvio DOP: quanta storia c'è attorno a questo incredibile pomodorino.
Pensate che il suo colore è talmente vivo e rosso che lo chiamano anche ardente... qualcuno aggiunge un po' di poesia e dice che ardente deriva dal fatto che le radici si nutrono della lava del Vesuvio. Il Piennolo poi ha questo nome perchè i grappoli di pomodorini vengono appesi a dei pendoli (piennoli) e lasciati essiccare naturalmente alle fresche e saline brezze del Tirreno. Il sole, il vento, il mare, la terra infuocata sono i segreti di questo frutto straordinario ricco di zuccheri e sali minerali, dolce e acidulo, con una polpa densa e piena, con pochi semini e due fasci lenticolari che lo dividono a metà.
È il re dei re dei pomodori e l'ideale per le migliori paste al pomodoro. Vengono usati al piennolo, essiccati parzialmente, in passata, oppure in pacchetella sotto sale. Ha una forma rotonda quando è fresco e presenta un pizzetto nella parte inferiore. La buccia è particolarmente spessa e dura e quindi resistente all'azione della disidratazione durante l'essiccamento sui fili di canapa.