Descrizione
Il Vinappeso Isabella de Il Vigneto dei Salumi è un vero miracolo enogastronomico, l'apoteosi del gusto, una magia norcina, un divino capolavoro e avremmo mille altri complimenti da fargli.
Si tratta di una magica unione: il taglio classico più prezioso del maiale (quello del Culatello per intenderci) con i vini più pregiati della Valpolicella, l'Amarone e il Recioto. In sostanza un salume ubriacato di grande levatura che dona sapori e gusti a dir poco celestiali.
VINAPPESO ISABELLA: COS'È E PERCHÉ SI CHIAMA COSÌ
Il Vinappeso Isabella è un magnifico errore. Sì, perché Walter Ceradini, il proprietario del Vigneto dei Salumi, durante i suoi primi esperimenti si dimenticò in stagionatura uno di questi pezzi di carne pregiati parmensi, cosa che lo fece diventare indurito e non commercializzabile. Per salvarlo decise di ammorbidirlo con del vino Amarone: lo avvolse in un fazzoletto e ne irrorò la superficie.
Dopo alcune settimane riprese in mano quel pezzo di carne, e a colpirlo particolarmente fu il profumo percepito. Un profumo che lo spinse a fare numerose prove, fino ad arrivare ad immergere il salume per circa 3 mesi. Solo dopo, riprendendo in mano quel fazzoletto, Walter si accorse che si trattava di un ricordo della mamma: un fazzoletto che utilizzò durante la scuola, con sopra ricamato il nome della mamma: Isabella.
Dopo alcuni esperimenti e lunghi riposi in cantina (fino a 24 mesi) Walter viene illuminato da un'altra idea: un doppio affinamento. Sì perché il Vinappeso Isabella è il risultato finale del secondo affinamento, stavola in vino Recioto: un vero abbraccio che addolcisce il sapore e allontana il sale in eccesso. Il gusto è unico: ti renderai conto, se lo assaggerai, di non aver mai provato una cosa simile.
VINAPPESO ISABELLA: L'ELOGIO ALLA LENTEZZA
Il Vinappeso Isabella è un salume straordinario e rivoluzionario, un vero elogio alla lentezza dato che la sua lavorazione prevede una stagionatura di 28-30 mesi e un doppio affinamento in Amarone e Recioto della Valpolicella di 3-4 mesi (Amarone in preponderanza). Un capolavoro artigianale che non prevede alcun utilizzo di additivi chimici: solo sale e passione, il giusto tasso di umidità, legatura manuale, oltre che l’impiego di almeno 3 litri di vino tra Amarone e Recioto per ogni pezzo da 3 kg di Vinappeso Isabella.
"In ogni fetta si ritrova tutta la storia e la qualità della Valpolicella, della mia famiglia e della mia vita": sono le parole di Walter Ceradini.