Si ringraziano la Pro Loco di Linguaglossa per l'articolo e la Macelleria Emanuele di Liguaglossa (CT) per il materiale fotografico.
LA SALSICCIA AL CEPPO
Nel borgo di Linguaglossa è possibile trovare numerose macellerie tradizionali, gli esperti macellai sono pronti a soddisfare le esigenze dei clienti mettendo a disposizione la loro esperienza, la conoscenza dei tagli e le loro abili lavorazioni. La preparazione più caratteristica a Linguaglossa è sicuramente quella della “salsiccia al ceppo”.
CURIOSITÀ
Questa particolare preparazione prende il suo nome dal ripiano sopra il quale la carne viene lavorata: un enorme ceppo di quercia.
GLI INGREDIENTI
La carne utilizzata è quella di suino (capocollo, guanciale, pancetta, coscia e lardo); i condimenti usati per insaporire la carne sono sale, pepe e semi di finocchietto selvatico ma può anche essere ulteriormente condita con provoletta e pezzetti di pomodoro; per insaccare la salsiccia viene utilizzato esclusivamente del budello naturale.
LA PREPARAZIONE
Il macellaio pone la carne sul ceppo e procede a tagliarla in pezzi piccoli; una volta raggiunte le giuste dimensioni si procede ad una sorta di “impasto”, la carne viene infatti lavorata a mano come se fosse un impasto per pane, in questa fase vengono anche aggiunti i vari condimenti; il composto ben amalgamato viene quindi insaccato nel budello utilizzando il macchinario apposito facendo attenzione a non lasciare bolle d’aria, il budello viene infatti regolarmente punzecchiato per permettere ad eventuali bolle d’aria di fuoriuscire; infine la salsiccia viene legata usando dello spago alimentare.
Dopo qualche ora di riposo, la salsiccia al ceppo è finalmente pronta per essere arrostita!
USI E COSTUMI
Qui a Linguaglossa è possibile acquistare la salsiccia al ceppo in qualsiasi periodo dell’anno ma in particolare è tradizione che per San Martino vengano proposti piatti a base di salsiccia al ceppo alla brace con contorno di caliceddi (cavolicelli).
Festa di San Martino a Linguaglossa (CT)
Per questa preparazione la salsiccia viene posta a spirale su una griglia e viene cotta alla brace per mezz’ora circa, durante la cottura va rigirata spesso in modo da ottenere una cottura più uniforme. Nel frattempo i caliceddi vengono lavati e lessati in acqua salata bollente, a cottura finita vanno scolati e conditi con olio.
Mangiare e Bere a Linguaglossa (CT)
ABBINAMENTI E VARIANTI
Alcune varianti prevedono che dopo la lessatura i caliceddi vengano invece soffritti. Il piatto è adesso pronto, può anche essere condito con del succo di limone e, naturalmente, abbinato ad un buon bicchiere di vino rosso etneo!
G U S T A L O S U L P O S T O !