Si ringrazia la Pro Loco di Montegrosso Pian Latte (IM)
LE RAVIÖRE
Le Raviöre di Montegrosso Pian Latte sono una pasta fresca a forma di barchetta, dal ripieno composto da oltre 20 erbette spontanee tritate a crudo, e condita semplicemente con un filo di olio extravergine d'oliva.
Questo piatto fa parte della Strada della Cucina Bianca, un itinerario nato per tutelare i prodotti tipici della civiltà delle malghe delle Alpi Liguri e Marittime; una cucina povera di colori, che ha alla base ingredienti genuini da secoli facilmente reperibili in questi luoghi di transumanza.
CURIOSITÀ
La Raviöra di Montegrosso Pian Latte nasce dalla capacità inventiva dei pastori, i quali a primavera, durante la transumanza, sperimentarono un mix di erbette spontanee, uova e ricotta, dando inconsapevolmente origine ad un piatto gustoso dal sapore caratteristico. Se un tempo era pura fonte di sostentamento, oggi la Raviöra è il simbolo della tradizione gastronomica del borgo, ricercata e apprezzata dai tanti visitatori del territorio.
Dopo un lungo e complesso iter, nel marzo 2015 il Comune di Montegrosso Pian Latte ha ottenuto per questo piatto l'importante riconoscimento De.Co. (Denominazione Comunale), che ha dato un fondamentale slancio turistico al borgo.
Cosa fare e vedere a Montegrosso Pian Latte (IM)
USI E COSTUMI
Sulla scia del riconoscimento ottenuto, è nata la Sagra delle Raviöre, che ha visto gli abitanti di Montegrosso - in tutto poco più di 100! - unirsi ed impegnarsi proficuamente.
Per ben due anni consecutivi, infatti, la Raviöra ha avuto la possibilità di partecipare alle serate gastronomiche organizzate presso il prestigioso ristorante genovese della catena Eataly.
Eventi e Sagre a Montegrosso Pian Latte (IM)
GLI INGREDIENTI E LA PREPARAZIONE
La prima cosa da fare è raccogliere le erbe (sono oltre 20, tra le quali bietole, spinaci, borraggini, ortiche, cime di rovo, erba pera, erba marià, erba amara, tarassaco, ecc.). Una volta lavate e fatte asciugare, tritatele a mano, molto finemente. Unite poi olio, uova, ricotta, parmigiano, sale e pepe, per formare il ripieno. Preparare e stendere la pasta, realizzando dei piccoli quadrati o cerchi, anche di dimensione variabile. Disponete adeguatamente il ripieno e chiudete la pasta tradizionalmente a forma di barchetta.
Questa pasta fresca deve essere immersa in acqua bollente per circa 4 minuti - 7/8 se congelata - e subito dopo è pronta per essere mangiata: conditela semplicemente con un filo di olio extravergine di oliva oppure direttamente con acqua di cottura.
Il periodo dell'anno più indicato per la preparazione di questo piatto è la primavera, quando le erbette sono molto tenere e ricche di sapori; tuttavia viene preparato tutto l'anno, a seconda della disponibilità di erbe spontanee.
G U S T A L O S U L P O S T O !