di Teresa Monzo, di 25 anni
Per definizione, Stella Cilento è un piccolo Comune italiano di soli 682 abitanti e quattro frazioni.
Per esperienza, Stella Cilento è molto di più!
E’ ormai risaputo che “nelle botti piccole c'è il vino buono”. Anche se il borgo presenta dimensioni ridotte, infatti, racchiude nei suoi vicoli e nelle testimonianze degli anziani che lo abitano, secoli e secoli di storia, tradizione e cultura del cuore del Cilento.
Situato alle pendici del Monte Stella, ma a soli 386 metri sul livello del mare, il borgo è ben collegato sia alle località marittime che ai boschi, con sterminate distese di alberi e aree attrezzate, nonché tappa n°1 de “La Via Silente”.
Un borgo estremamente tranquillo ma mai scontato, a tratti strategico: ogni vicolo sembra intrecciarsi con un altro e pronto a riportarti sempre al punto di partenza.
Bastano poche parole, semplici ed essenziali, per descrivere Stella Cilento. Anzi, oserei dire che il borgo riesce a descriversi da solo, grazie alla storia e alla tradizione che porta con sé e manifesta in ogni suo angolo.
Immaginiamo di trovarci lungo la via principale e di passeggiare osservando l'antica Cappella di Sant'Antonio, oppure di leggere i nomi di coloro che hanno partecipato ai conflitti del passato, scolpiti nel marmo del Monumento ai Caduti. Di fronte a questi due simboli del paese troviamo la Villa Comunale “Tommaso Itri”, dove è possibile sedersi tra gli ulivi dopo aver assistito alla celebrazione della Santa Messa o dopo aver svolto le varie commissioni mattutine. È proprio non molto lontano da questo piccolo luogo di ritrovo che vi è Piazza Umberto I° - luogo di ritrovo per eccellenza nel passato – circondato da quattro antichi palazzi. Le voci di coloro che hanno sempre vissuto in questo paesino, testimoniano che anticamente, al centro della piazza, vi era un albero alto e rigoglioso che sfiorava le mura e tutto ciò che lo circondava. Imboccando uno dei vicoli adiacenti, si giunge alla Chiesa San Nicola di Bari. San Nicola è il patrono di Stella Cilento e viene celebrato dagli abitanti nella seconda Domenica di Agosto, con un grande festa – attesa tutto l’anno – che riunisce coloro che provengono dalle frazioni e dai Comuni limitrofi. Questa giornata dà al paese una veste nuova, anche se solo per poche ore... i vicoli vengono inondati dal buon odore della cucina tradizionale cilentana, dall’entusiasmo degli anziani e dalle risate dei nipotini che corrono e giocano per strada. È un giorno per riunirsi in famiglia e godere della spensieratezza che solo un luogo così tranquillo del Cilento sa dare.
Stella Cilento ha qualcosa da offrire anche fuori dal centro, dove è presente l’antica Cappella di San Rocco che a ben vederla sembra una piccola casa, se non fosse per la piccola croce di ferro posta sul tetto che la caratterizza. Si accede a questo luogo sacro solo una volta, massimo due, all’anno. La Cappella si affaccia su un ripido castagneto, completamente immerso nella natura, al centro del quale vi è l’Agriturismo “La Roccia”, famoso per la straordinaria cucina e la calorosa accoglienza.
Gli abitanti di Stella Cilento definiscono la parte alta del paese “Capocasale”, mentre la parte bassa è denominata “La Massaria”. Al centro, tra gli stretti vicoli, abbiamo “Piazza Niostra” – ossia “Piazza Giostra” – circondata da piccole porte, alte finestre di legno e piante di geranio poste sui balconcini delle poche case abitate.
Agosto è un mese movimentato per il paesino che, dormiente tutto l’anno, si prepara non solo per i festeggiamenti del Santo Patrono, ma si appresta anche – nei giorni precedenti – ai preparativi per “Cuntarìa”: è la festa della comunità di Stella Cilento e nasce dall’idea di riempire i vicoletti di balle di fieno sulle quali si accomodano i cantastorie che, con i loro “cunti”, portano a far viaggiare la fantasia di bambini ed adulti di tutte le età, che li ascoltano affascinati.
Mentre l’attenzione viene catturata dagli antichi racconti del passato, si potranno gustare piatti tipici cilentani, del buon vino e lasciare che i bambini facciano un giro del paese su un piccolo asinello.
Il borgo di Stella Cilento ha molto da offrire a noi che lo abitiamo, ma anche a chiunque voglia conoscerlo, mosso dalla curiosità di scoprire uno dei luoghi più antichi ed accoglienti del cuore del Cilento.