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BENVENUTO A CASTELL'ALFERO, IL BORGO NATALE DI DE ROLANDIS, L'INVENTORE DEL TRICOLORE ITALIANO!
Castell'Alfero è un borgo piemontese di 2.700 abitanti, che sorge nel Basso Monferrato, adagiato su una collina della vallata attraversata dal fiume Versa. Oltre al concentrico del paese, è composto dalle frazioni di Callianetto, Stazione e Noveiva ....
Giunti nel borgo vedrete svettare in posizione dominante il suo antico Castello, divenuto successivamente la dimora signorile dei Conti Amico e oggi sede degli uffici comunali. Per trasformarlo in residenza barocca la famiglia si affidò al geniale estro dell'architetto Benedetto Alfieri, il quale aggiunse all'originaria struttura una scenografica facciata a sud-ovest. Su prenotazione potrete visitare gli interni, con il Salone Rosso e i suoi affreschi del 1750, il Salone Verde con un incantevole pavimento di piastrelle in ceramica di Vietri dipinte a mano, e la Saletta dedicata al De Rolandis, l'inventore del Tricolore italiano nato proprio a Castell'Alfero!
Nei sotterranei della residenza è stato allestito il Museo etnografico 'L Ciar, che conserva una importante raccolta di testimonianze del passato del borgo e della vita contadina. Organizzato in vari locali a tema che ricostruiscono fedelmente i mestieri e gli ambienti di un tempo, questo autentico museo è ricco di oggetti curiosi nonché di spunti di riflessione. Molto particolare è l'angolo dei Giochi, frutto della fantasia e originalità dei bambini dell'epoca che per necessità si adoperavano a realizzarli con le proprie manine.
Affacciata sull'arco alpino, in un luogo isolato di indubbio fascino naturalistico, non perdetevi la Pieve della Madonna della Neve, una delle chiesette più belle e pregevoli del romanico astigiano. Edificata nel 1100, conserva la raffinata bicromia caratteristica di questo stile, un abside esterno decorato con splendide monofore, ed una torre campanaria dalla singolare forma cilindrica che rappresenta un esemplare unico in questa zona. Entrando, soffermatevi ad immaginare l'eremita che nel Cinquecento vi dimorava.
Il borgo di Castell'Alfero è questo e molto altro ancora...
Curiosità
Castell'Alfero ha dato i natali a Giovanni Battista De Rolandis, inventore del Tricolore italiano e primo martire del Risorgimento Italiano.
Nel borgo nacque nel 1808 la maschera carnevalesca piemontese del Gianduja.
Sempre qui è presente la ditta Gamba specializzata nella produzione di barriques, piccole botti in legnoutilizzate per far maturare e talvolta fermentare il vino.
Nella frazione di Serra Perno si trova il Roseto della Sorpresa, con una collezione di 500 rose antiche e moderne.
Cenni Storici La più antica costruzione da cui ebbe origine l'impianto del castello risale al 1290, ad opera del Libero Comune di Asti. Già nel XII secolo esisteva sulla collina una roccaforte nota nei documenti con il nome di Castrum Alferii. A metà del '600 il feudo e il castello diventano di proprietà della famiglia dei Conti Amico. La casaforte seicentesca viene trasformata in una splendida residenza in stile barocco grazie al genio dell'architetto Benedetto Alfieri.