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Ogliara è una frazione collinare della città di Salerno, da cui dista circa 5 Km. Situato alle pendici del Monte Stella (953 m), il borgo gode di una posizione che regala una incantevole veduta sulla città, sul golfo di Salerno e sui monti Lattari ....
Nella piazza principale del borgo, sorge uno dei suoi monumenti più importanti: la Chiesa di Santa Maria e San Nicola. Fondata nel 1003, ha subìto vari rifacimenti nel corso del tempo, e presenta oggi una struttura diversa da quella originaria. Al suo interno potrete ammirare una tela della fine del Cinquecento raffigurante l'Immacolata, e tre tele del Settecento raffiguranti l'estasi di Sant'Antonio da Padova, la Natività della Vergine e il Martire Donato tra i Santi Lucia e Biagio. Le quattro tele sono scampate al furto avvenuto nel 1978, durante i lavori di restauro, che però non ha risparmiato alcune pregiatissime tele settecentesche, di cui oggi potrete ammirare una riproduzione.
Ogliara ospita il Museo Città Creativa, dal 2008 entrato a far parte dei Musei di interesse regionale. Il Museo è nato con l'intento di valorizzare l'artigianato locale, restituendo alla comunità l'identità di questo prezioso patrimonio storico e artistico del borgo, fin dall'antichità sede di estrazione e lavorazione dell'argilla. Vero e proprio centro propulsore di cultura ed innovazione, deputato alla ricerca, alla sperimentazione e alla divulgazione culturale nell'ambito della ceramica, il Museo ha ospitato mostre di maestri ceramisti di fama nazionale e internazionale, e organizza corsi di ceramica, di decorazione e di scultura.
Durante le calde serate estive della prima settimana di Luglio, gli abitanti del borgo di Ogliara si riuniscono per dare vita alla gustosissima Sagra delle Pennette all'Ogliarese. La manifestazione vede protagonista questo delizioso primo piatto a base di fiori di zucca, zucchine, guanciale e grana, servito in un piccolo tegame di terracotta che potrete portare a casa e riutilizzare! Numerose le altre specialità della tradizione culinaria locale che delizieranno i vostri palati, tutte preparate con prodotti a km 0, come le frittelle di "sciurilli" (fiori di zucca), le melanzane "spaccate", i panini farciti con salsiccia o milza, e le gustosissime zeppole di Ogliara, la cui ricetta è segreta. Ad accompagnare i piatti, l'ottimo vino delle colline Salernitane, limoncello fresco preparato per l'occasione e tanta buona musica. La manifestazione presta un occhio di riguardo ai celiaci, con uno stand con prodotti dedicati!
Il borgo di Ogliara è questo e molto altro ancora...
Curiosità
Dal 2009 il borgo festeggia l'evento "Ogliara in fiore - L'infiorata di Salerno", durante la solennità del Corpus Domini. Centinaia di volontari realizzano splendide opere floreali per onorare il passaggio della processione.
Il Monte Stella ha presumibilmente origine vulcanica; in località Pozzale si trova un'area detta "cratere". Il suo nome significa "fuoco del colle", da esh-tel.
Il Monte, che da sempre ha avuto una certa importanza per il territorio, nel Medioevo era il luogo prediletto del Maestro Garioponto, della Scuola Medica Salernitana, che vi si recava per i suoi studi di erbe medicamentose, grazie alla ricca e variegata presenza.
Il 5 gennaio 2018, nel borgo di Ogliara si è verificata una insolita e abbondante nevicata, con circa 8 cm di neve caduta.
Simbolo del borgo è un platano secolare situato nella piazza principale, cuore della vita sociale. Per secoli, l'albero è stato scambiato per un tiglio dai suoi abitanti, che infatti lo chiamano comunemente "a teglia".
Cenni Storici La zona collinare di Salerno era già abitata in epoche remote, grazie alle ottime condizioni climatiche nonché alla posizione strategica per gli scambi commerciali, come testimoniano gli scavi archeologici della necropoli di Fratte.
Varie popolazioni si sono succedute nel corso dei secoli: gli Osci, i Greci, i Romani, i Saraceni.
L'etimologia del toponimo del borgo, che un tempo si chiamava "Olearia", deriverebbe dalle piantagioni di olivo che si estendevano alle spalle del borgo.