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BENVENUTO A VILLAREGGIA, IL BORGO DEL BRUT E DEL DEMOLITION DERBY!
Villareggia è un piccolo borgo piemontese di circa 1.000 abitanti, che lascia alle proprie spalle le colline della Morena Frontale per distendersi sulla vasta pianura del Vercellese, circondato per buona parte dall'azzurro della Dora Baltea .... Il suo territorio è attraversato da vari canali irrigui: il Naviglio d'Ivrea, il Canale Depretis, il Canale del Rotto, il Canale Consorziale di Cigliano.
Tra le case del centro storico di Villareggia svetta una Torre-Porta del Duecento, unica testimonianza medioevale rimasta. Dal suo arco si accede al cosiddetto "ricetto", ovvero il borgo antico, dove potrete ammirare la splendida Chiesa di Santa Marta, risalente al Cinquecento. Un tempo Chiesa Parrocchiale del borgo, fu sostituita sul finire del Seicento dalla Chiesetta di San Martino, l'unico resto dell'antico borgo di Uliacco, oggi scomparso e un tempo culla degli antenati di Villareggia. Da qui, grazie alla sua posizione privilegiata in cima alla collina, potrete godere di un bellissimo panorama sull'intero paese.
Il borgo è circondato da una splendida natura incontaminata, che potrete ammirare facendo una passeggiata ad anello sulle sue colline. Suggestivo il sentiero alle spalle della Chiesa di San Martino che conduce al Santuario della Madonna di Miralta, edificio di spicco del territorio nonché punto di riferimento per le comunità di Moncrivello, Cigliano e Villareggia che condividono il culto della Madonna di Miralta.
In questa piccola comunità, molto unita, è ancora viva la tradizione enogastronomica degli avi, testimoniata in particolar modo dalla preparazione del Brut. A questo celebre salame tradizionale, che un tempo ha rischiato l'estinzione, il borgo dedica ogni anno una manifestazione culinaria che richiama numerosi turisti: la Sagra del Brut & Brut. Il tipico salame è composto principalmente dai ciccioli, dalla trippa, dalla carne di testa e dal sangue, e può essere gustato, dopo una breve stagionatura di 24 ore, come antipasto o merenda accompagnato da una fetta di pane ed un buon vino tipico locale come il Canavese Rosso. Il suo nome, "Brut", è legato alla filosofia contadina di una volta, quando si recuperava tutto, senza alcun spreco, e dal "brutto" nascevano cose belle (e buone!).
Il borgo di Villareggia è questo e molto altro ancora...
Curiosità
Nel borgo di Villareggia si svolge l'appuntamento italiano del Demolition Derby, uno spettacolo motoristico agonistico, dove vari conducenti di autovetture devono schiantarsi l'uno contro l'altro ogni 2 minuti - pena la squalifica - con lo scopo di distruggere il veicolo dell'avversario. Il fenomeno è originario degli USA e risale al 1930, quando a disputarsi erano delle Ford T. A vincere è il pilota che al termine della gara resta l'unico con l'auto funzionante. Esempi di queste manifestazioni appaiono nei film "Un maggiolino tutto matto" e "Herbie - Il Super Maggiolino", oltre che in alcuni videogiochi come Destruction Derby (1995).
Dal 2006 il borgo ha ridato vita ad una storica manifestazione tradizionale: il Palio dei Cantoni. A sfidarsi sono le contrade del borgo.
Due dolci tipici della tradizione locale sono i Canestreji (canestrelli) e le Paste d'melia.
Nella frazione Rocca si possono ammirare le vestigia dell’antico castello insieme alla vicina cappella di Santa Barbara.
Il fenomeno dell'emigrazione, sia permanente che stagionale, ha caratterizzato nel tempo la storia del borgo di Villareggia; dapprima in Francia e in Svizzera - con picchi nel 1860 - e più tardi verso gli Stati Uniti e il Canada, gli abitanti sono partiti in cerca di fortuna. A Montreal, data la presenza di un gran numero di villareggesi esiste un borgo chiamato proprio Villareggia!
Citazioni
Anticamente tutta la valle al di sotto di Ivrea, compresa fra le alture, era un grande lago. La Dora, parte di detto lago, usciva sotto Mazzè e procedeva verso Rondissone…..nella foce di Mazzè l’acqua si scavò una uscita ed il lago si disseccò.Cit. Pietro Azario, De bello canepiciano, 1312-1367.