Il
Bosco Vetruscelli rappresenta un
importante patrimonio naturalistico per Roseto, sia per la ricchezza della vegetazione che per la presenza di
molte specie animali tra le quali il lupo, il gatto selvatico, il cinghiale e i rapaci diurni e notturni.
Addentrandosi è possibile scovare
numerosi sorgenti e - a primavera - fioriture di orchidee selvatiche, caratteristiche del luogo. Nelle stagioni autunnali e invernali, invece, potrete ammirare le
bacche rosse del biancospino e della
rosa canina; quest'ultima è la pianta tipica della zona, da cui il borgo prende il nome.
Tra i tanti prodotti del sottobosco, quello più famoso è il
tartufo nero, utilizzato anche per produrre lo squisito
miele tartufato.
Ottimo per
escursioni all'aria aperta, che hanno come punto d'inizio proprio il centro abitato, dal quale si diramano varie stradine percorribili
sia a piedi che in bici.
Curiosità
- Il nome del bosco deriva dal borgo medioevale di "Vetrisciello", anticamente situato nei pressi, in posizione strategica di controllo della Serra delle Tre Marine: il fiume Miscano, il canale del Feudo e il fiume Fortore.