Descrizione
Le Case a Corte del Centro Antico sono le tipiche abitazioni salvesi, in particolare di via Persico e di via Marsini. Caratterizzate da un unico cortile comune al quale si accede mediante un unico portale d’ingresso, testimoniano l'autenticità e la solidarietà dei rapporti umani di un tempo. È nella corte infatti che si svolgeva gran parte della “vita sociale” dei nostri antenati.
Le principali "case a corte" del Centro Antico di Salve sono:
Casa a Corte Martella-Stranieri
Sulla chiave di volta dell’arco di ingresso c’è la data 1840, anno di ristrutturazione della corte. Sull’arco a tutto sesto c’è un’iscrizione in latino “Parva sed apta mihi” (Piccola ma adatta a me).
Casa a corte Placì
Tra le più grandi case a corte, in cui vi vivevano otto famiglie. La peculiarità di questa casa è quella di avere due uscite: una verso la campagna e una verso il mare, quest’ultima considerata la via di fuga in caso di attacco dei pirati.
Casa a Corte Nutricati
Risale al XVII secolo e vi abitavano cinque famiglie. È caratterizzata da tre cortili intorno ai quali si affacciavano le abitazioni.
Casa a corte Rasciale
Anche questa casa a corte risale al XVII secolo e rispetto alle altre aveva nel cortile un’immagine sacra, quella della Madonna “Portinaia”. Un’altra sua caratteristica è quella di avere al suo interno una casa a torre: la scala sulla destra conduce ad un’abitazione che si sviluppa in altezza ornata da beccatelli, elementi architettonici che servivano a sostenere le parti sporgenti dei castelli e di altri edifici storici come le torri.
Casa a corte Passaseo
Si trova all’interno di uno spazio semi-pubblico, il vico, ed ha la peculiarità di svilupparsi su tre livelli degradanti rispetto al livello stradale.
Casa a Corte Lotti
Anche in questa casa a corte troviamo un’edicola votiva dedicata a San Luigi e un secondo ingresso su via Persico.
Casa a corte ex Gianfreda
Questa casa è stata restaurata e recuperata come patrimonio edilizio di proprietà comunale ed è stata destinata ad alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica.
Casa a corte Moro-Negro
La corte ospitava quattro famiglie e attualmente, esclusa un’abitazione, è stata destinata ad alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica. I servizi collettivi sono stati rimossi.