Situato in
posizione panoramica, sul margine di una terrazza sovrastante la valle del Tevere, il
Castello di Attigliano è una delle principali attrazioni del borgo data l'importanza storica rivestita nel corso degli anni.
Attestato per la prima volta nel 1105, rappresenta appieno una
struttura fortificata di origine tardo-medievale, rimaneggiata e successivamente abbattuta nel 1964. Venne eretto dai successori del Conte Offredo intorno al X secolo e affascina ancora oggi sebbene sia rimasto ben poco della sua originaria struttura. Attualmente restano infatti soltanto
alcuni tratti di mura,
sei torrioni - di cui cinque cilindrici e un sesto a pianta pentagonale -, e il
portale d'ingresso del XV secolo, recentemente restaurato. Le torri vennero erette sotto la signoria di Bartolomeo di Alviano, e quella pentagonale fu dotata di una macchina da getto, la cosiddetta
Bombarda. Quest'ultima, che sovrastava l'intera valle del Tevere, aveva la
funzione di vedetta per il controllo di una zona molto importante per lo Stato Pontificio e per le famiglie nobiliari che si contendevano il castello durante le lotte tra guelfi e ghibellini. Entrando nell'antico castello, sulla sinistra, potrete notare un antico edificio che costituiva la
casa della guardia predisposta al castello.
Curiosità
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Si ipotizza che intorno al castello, originariamente dovesse trovarsi un fossato, alimentato dalle acque del Tevere, che permetteva l'accesso alla fortezza solamente tramite un ponte levatoio.
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Fino agli inizi del XX secolo la porta di legno, che ormai è stata rimossa, veniva chiusa al tramonto e riaperta all'alba.