Descrizione
Nel Chronicon di Benedetto del Soratte, troviamo citato: “Fundum Pol-lianum cum Ecclesia Sanctae Mariae”. È la prima notizia di questa chiesa che conserva pregevoli opere d’arte, come i rilievi carolingi. Si tratta di plutei, timpani in marmo reimpiegati come coperture d’altare o incastonati nell’architettonica della chiesa, quando il tempio subì una completa ristrutturazione. Sono opere di notevole rilievo artistico che denotano la qualità della bottega autrice di queste opere. La datazione di questi rilievi è collocabile tra TVIII e IX sec.L’interno conserva notevoli affreschi come una splendida Madonna in trono avvicinata spesso alla scuola di Piero della Francesca, e bellissime decorazioni a grottesca ed ancora leggibile, una Assunzione nell’abside.La chiesa fu consacrata nel 1540 il 4 maggio.Unito alla chiesa sorgeva, come si vede dai caseggiati, “un ospedale” adibito a ricovero per pellegrini e malati che più tardi nel 1800 fu trasferito in paese.Sulla facciata si può notare una iscrizione sepolcrale latina appartenente sicuramente ad una villa romana che sorgeva nella zona.