La
Chiesa di Santa Maria Nascente, in pieno stile barocco, è la chiesa parrocchiale del borgo, costruita nel 1664 in un luogo strategico che la proteggeva da possibili attacchi nemici e ampliata e abbellita nei secoli successivi, in particolare tra la fine dell’Ottocento e i primi anni del Novecento.
All’esterno dell'edificio religioso, potrete osservare la
facciata che risale al 1906 e che nella parte inferiore presenta doppie lesene e decorazioni in rilievo, mentre nella parte superiore è arricchita da statue collocate dentro apposite nicchie.
All’interno della Chiesa, ad un’unica navata con otto cappelle laterali e un ampio presbiterio, potrete ammirare
gli stucchi e i dipinti del tempo preziosamente incorniciati, come la tela de “La Vergine e i sei Santi Francesco” di Marcantonio Ghislina, la
cappella di Santa Carità martire, con le reliquie della santa appositamente conservate dal 1664 in un’urna d’argento, una
statua in legno di San Giuseppe risalente al XVII secolo e un
Crocifisso ligneo anch’esso risalente al Seicento.
Potrete vedere anche l’
icona dell'Immacolata impreziosita da cariatidi, la
cappella del Rosario con la rappresentazione dei Quindici Misteri e il sontuoso
altare in legno dedicato a Sant'Antonio da Padova.
Curiosità
- Nonostante la chiesa parrocchiale sia dedicata alla Natività di Maria, la patrona di Guazzolo è proprio Santa Maria della Carità.