Dedicata al
Santo Patrono del borgo di Milo, la
Chiesa Madre di Sant'Andrea Apostolo sorge sul sito di una preesistente chiesetta risalente al 1340, edificata per volere del vicario del Regno di Sicilia Giovanni d'Aragona come omaggio alla bellezza del borgo, sua amata residenza estiva.
L'odierna costruzione risale invece al periodo a cavallo tra Seicento e Settecento, mentre la facciata è stata ricostruita nel Novecento a seguito dei danni causati dai bombardamenti del Secondo Conflitto Mondiale.
Prevalentemente in
stile neoclassico, con alcuni particolari che richiamano il
barocco siciliano e lo
stile gotico, presenta una semplice facciata in pietra bianca, con tre portali d'ingresso e pilastri decorati che conferiscono eleganza e maestosità all'edificio sacro.
Al suo interno, a tre navate, conserva appariscenti opere d'arte come il
Simulacro di Sant'Andrea, ed alcune
pregevoli tele del Novecento.
Curiosità
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I sentiti festeggiamenti in onore di Sant'Andrea Apostolo si svolgono ogni anno nell'ultima domenica di luglio. Molti devoti emigrati tornano a Milo per celebrare il Santo protettore dalle eruzioni del vulcano nonché della vendemmia come testimonia il grappolo d'uva che reca al suo braccio durante la processione.