La
Chiesa Madre San Nicola Magno è consacrata al patrono della città.
Riedificata tra il 1577 e il 1672 su un precedente edificio sacro, presenta oggi una facciata frutto di numerosi lavori susseguitesi fino al Novecento ed un campanile eretto negli anni Cinquanta.
Al suo interno presenta uno stile barocco, con altari adornati da colonne tortili, finemente scolpite. Di grande pregio è la volta della campata che precede il presbiterio: stucchi decorati con motivi floreali avvolgono i medaglioni affrescati nel 1705. Sulla navata laterale si può ammirare un pulpito in legno dorato e intarsiato ascrivibile al 1694.
La parrocchia è impreziosita dalla presenza, nella navata sinistra, del monumentale organo Olgiati-Mauro, acquistato dai salvesi nel 1628, il più antico esistente e funzionante in Puglia nonché tra i più antichi d'Italia. L'organo è un vero e proprio gioiello dell’artigianato musicale tanto da aver attratto nel corso dei secoli numerosi organisti, anche di fama internazionale.
Curiosità
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Compatrona del borgo di Salve, insieme a San Nicola Magno, è Santa Teresa.