La
Cripta di San Benedetto si trova nei pressi dell'omonima Porta, nei locali seminterrati di un'abitazione; vi si accede mediante un passaggio su un vicolo del centro del borgo.
Attiva fino al 1600, è stata restaurata nel 1980 in occasione dell'anniversario di nascita di San Benedetto (nel 480).
Al suo interno si presenta come ambiente unico coperto da volte a crociera, e con una colonna in marmo posta al centro.
Gli affreschi del soffitto e di parte delle pareti risalgono alla fine del Novecento.
I due quadri in ceramica sulle pareti, opera dell'artista Diotallevi, raffigurano San Benedetto e la Madonna di Loreto.
Curiosità
- Secondo la tradizione, durante il suo cammino tra Norcia, Subiaco e Cassino, San Benedetto passò per Guarcino; a testimonianza di ciò, il nome di una porta di ingresso al borgo e la via che lo attraversa. Di fronte alla porta vi era un tempo anche una chiesa dedicata al Santo, trasformata in abitazione dopo la grande peste, durante la quale si perse il culto del Santo.