Rotonda è stato l'unico paese della Basilicata ad aver ospitato
Giuseppe Garibaldi il 2 settembre 1860, reduce dalla conquista della Sicilia e della Calabria e diretto a Napoli per lo scontro con l'esercito di Francesco II.
Accolto da don Bonaventura de Rinaldis, fu ospitato dalla famiglia della vedova di
Berardino Fasanelli, la cui Casa oggi è di proprietà degli eredi del Comm. Vincenzo Tancredi.
Garibaldi, in segno di riconoscenza per l'ospitalità, regalò alla famiglia
un grande medaglione che non è mai stato ritrovato.
Curiosità
- A causa di un contingente di 3.000 soldati borbonici agli ordini del Generale Caldarelli - seppur in ritirata - incontrato a Castelluccio, Garibaldi si fermò a Rotonda per la notte. Pensò poi di raggiungere la costa tirrenica costeggiando il fiume Lao-Mercure, ma don Bonaventura lo convinse a passare per le vie interne e, per aiutarlo, inviò un messaggio segreto al consuocero, sindaco di Tortora, don Biagio Maceri. In piena notte Garibaldi lasciò Rotonda, e seguendo le indicazioni di don Bonaventura e di un contadino incontrato per strada, giunse a Tortora il 3 settembre.