Le
Grotte naturali di Sant'Angelo o Santuario rupestre di San Michele Arcangelo rappresentano uno dei luoghi più interessanti del territorio di San Donato di Ninea, che testimoniano la tradizione basiliana diffusasi in Calabria a partire dal V secolo d.C.
Si tratta di due cavità carsiche, situate alle pendici del Cozzo del Pellegrino.
La prima fu occupata da eremiti e stiliti probabilmente già dal VII secolo d.C. Vi si accede mediante un bel porticato medioevale, e presenta al suo interno affascinanti affreschi non soltanto di epoca medioevale, ma anche di epoca più recente, seicenteschi. Ben visibile è l'affresco raffigurante San Michele.
La seconda grotta presenta invece tracce di epoca preistorica.
Curiosità
- La Grotta è stata riaperta ai fedeli ed illuminata grazie al sacerdote Don Pino, che fin dal 2011 si é impegnato a tale scopo.