Secondo la tradizione orale, presso l'
insediamento messapico de 'I Fani' esisteva una cittadella di nome Cassandra, i cui operosi abitanti si avvalevano di un mulino per macinare pepite d’oro ed officiavano i loro culti in un tempio (
fanum) pagano, eretto proprio lì dove oggi sorge Masseria Serrazza.
Cassandra, secondo la storiografia locale, uscì vittoriosa da una guerra contro i Tarantini tra il 480 e il 470 a.C. e fu conquistata poi dai Romani (267 - 266 a.C.) per essere infine distrutta dai Goti nel 548 d.C.
Curiosità
- Approfondite indagini archeologiche sono state svolte da un’equipe di studiosi australiani che sono riusciti a ricostruire le diverse fasi di frequentazione dell’insediamento. In generale, i pochi reperti archeologici rinvenuti testimoniano la presenza di un gruppo di uomini e di donne che circa 2500 anni fa vivevano in un villaggio di capanne, coltivavano la terra, portavano al pascolo le greggi e si scambiavano prodotti e conoscenze con i commercianti provenienti dall’altra sponda dell’Adriatico.