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Museo Civico è stato inaugurato nel 1987 ed è oggi situato all'interno di Villa Coppetti, una costruzione neoclassica risalente agli inizi dell'Ottocento.
Al suo interno custodisce numerosi reperti archeologici, perlopiù di epoca romana. Tra i più interessanti, vi è un particolare decorativo caratteristico appartenuto ad un tempio che si trovava probabilmente in contrada Mattonato.
Una delle sale del Museo è dedicata a tre pregevoli tele del Cinquecento, provenienti dagli altari delle Chiese ormai dismesse: "Crocifisso di San Girolamo ed altri Santi", "San Michele Arcangelo, San Carlo Borromeo, e San Bernardino da Siena" - entrambe attribuite a Ernst Van Schayck (1567-1631) - e "Madonna del Rosario", opera di Benedetto Nucci (1515-1587).
Presente anche una sezione di grafica contemporanea, con 260 fogli e disegni originali realizzati a china da autori nazionali ed internazionali, donati dall'Associazione "Donazione Armando Ginesi" dell'omonimo Professore.
In tempi recenti, la collezione si è ulteriormente arricchita grazie ad altre donazioni, quelle di Annita Garibaldi Jallet, pronipote di Giuseppe Garibaldi (fotografie e testimonianze scritte sulle famiglie Garibaldi e Canzio) e Anna Romiti-Mascellani (fotografie e documenti su Giuseppe e Anita Garibaldi e ricordi di Garibalda Canzio).
Curiosità
- Molti dei reperti archeologici di epoca romana sono stati rinvenuti durante i lavori di reastauro di Palazzo Berarducci verso la fine degli anni Ottanta.