Il
Museo Naturalistico e Paleontologico espone i resti di un esemplare di "Elephas antiquus italicus" del Pleistocene Alto Medio (400.000 - 700.000 anni fa) ed altri fossili di altre specie animali, come la mascella quasi completa dell'Ippopotamo antiquus - trovato nello stesso luogo dell'Elephas - probabilmente vissuto nel medio Pleistocene. Presenti anche fossili di specie vegetali e minerali che testimoniano la storia della zona.
Curiosità
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La scoperta dell'Elephas antiquus si potrebbe definire la più importante a livello nazionale. Il fossile fu rinvenuto nel 1982 nella campagna di Rotonda, in località Calorie, arricciato su se stesso e ricoperto da una frana che fa dedurre uno scivolamento dell'animale lungo un pendio ripido, nelle acque del lago Mercure, il più grande lago interglaciale.
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Nel 2005 sono stati rinvenuti per la prima volta i resti di una capanna e alcuni frammenti dell'età del bronzo (1500-2000 a.C.) che testimoniano la presenza dell'uomo nella Valle.
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Al secondo piano del Museo è possibile ammirare uno splendido Plastico Ferroviario di circa 9 metri quadri.