La filètta
in gallurese indica un felceto, e infatti Luogosanto è ricca di felci, cosí come di aceri ed olmi che in autunno dipingono il parco di sfumature di giallo e rosso.
Al centro del
Parco de La Filetta è possibile ammirare la fauna e la flora locali grazie a delle stupende riproduzioni in terracotta dipinta ed alcuni pannelli esplicativi. Sono presenti inoltre un armadietto per la raccolta delle erbe e due "nasi di ceramica" in cui si possono inserire e annusare foglie, fiori e rametti aromatici.
Un altro pannello che illustra il ciclo dell’acqua si trova davanti alla Sorgente. La
Sorgente de La Filetta è molto frequentata dai luogosantesi e dagli abitanti dei paesi limitrofi che si riforniscono della sua acqua dalle qualità diuretiche e depurative mentre approfittano dell’ombra degli alberi del parco. Poco distante dalla fontana, percorrendo uno dei tanti sentieri lastricati, si giunge in un'area di ristoro fresca anche d’estate, attrezzata con tavoli di granito.
Indicazioni:
Il parco è ben segnalato da cartelli turistici situati negli incroci principali del borgo di Luogosanto. Si può anche raggiungere il sito a piedi dallʼabitato percorrendo una strada rurale asfaltata immersa negli stazzi e nei boschi per 4 km.
Curiosità
- I pannelli e il percorso nel Parco possono essere fruiti anche da persone ipovedenti, grazie alla tridimensionalità delle terrecotte e alla corda lungo il percorso.