Il
Planetario Osservatorio Astronomico di Anzi è stato inaugurato nel
2008 ed è gestito dall'
Associazione di volontari esperti “Teerum Valgemon Aesai” riconosciuti dall'Agenzia Spaziale Europea (ESA) e dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca.
Sorge sulla cima del Monte Siri, accanto alla Chiesa di Santa Maria, in una
posizione panoramica da cui potrete ammirare scenari e paesaggi mozzafiato della Val Camastra, dei boschi e del centro storico del borgo.
Si tratta di
uno dei più importanti centri italiani impegnati attivamente nella divulgazione scientifica e astronomica
e offre ai visitatori più curiosi la possibilità di arricchire le proprie conoscenze degli astri e del cielo.
Il
Planetario è situato nella cupola che ha un diametro di 12 metri: qui potrete ammirare, attraverso un ricercato sistema di luci, le
meraviglie della volta celeste e soprattutto un incantevole
cielo stellato che mostra le stelle così come sono disposte nel cosmo, senza interferenze dell’illuminazione notturna e senza nuvole.
Potrete vedere accendersi una dietro l’altra
circa 4500 stelle del Cielo Boreale, dalla costellazione di Cassiopea fino alle suggestive costellazioni dello Zodiaco, oltre ad osservare una riproduzione della nostra galassia e del sistema solare, la formazione di una nebulosa, l’esplosione di una supernova e il processo di formazione delle stelle.
Presso l’
Osservatorio Astronomico, attraverso un sofisticato
telescopio riflettore, potrete vedere diversi oggetti celesti visibili nella notte da Anzi, come la luna e gli astri. Inoltre, potrete partecipare a numerose attività - pensate anche per i più piccoli - con
laboratori tecnici e scientifici e un gran numero di
eventi di importanza nazionale e internazionale, organizzati dagli esperti.
Gli incontri vantano la partecipazione di personalità illustri, come gli
astronauti Paolo Nespoli, Umberto Guidoni, e Luca Parmitano e diversi
docenti universitari e astrofisici delle più grandi agenzie internazionali spaziali (NASA, ESA, ASI, e così via).
Curiosità
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Il telescopio dell’Osservatorio è tra i più avanzanti dell’Italia meridionale. Possiede 420mm di diametro di specchio primario e focale F8 di 1,5 metri di montatura equatoriale a forcella modello Ritchey-Chrètien.
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La struttura vanta una Unità Mobile Astronomica che si occupa di diffondere le conoscenze scientifiche e astronomiche in giro nei vari comuni d'Italia. L'obiettivo è far conoscere la bellezza della volta celeste, attraverso spiegazioni di esperti e l’uso di una strumentazione professionale e altamente tecnologica.
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Il complesso astronomico è stato edificato in seguito all’abbattimento di un’antica torre merlata, di epoca medievale.