Nel borgo di Anzi si trova il
Presepe Poliscenico Stabile, un affascinante presepe in gesso e materiali di recupero realizzato nel
1994 dalle sapienti mani dell’artista contemporaneo Antonio Vitulli e da altri artisti locali, esposto nella casa canonica di Anzi sin dal 1997.
Il Presepe si sviluppa per
13 metri di lunghezza, con 3,5 metri circa di profondità per garantire la prospettiva, ed è composto da
dieci scene bibliche curate nei minimi particolari, che vanno dall'Annunciazione di Maria fino all'infanzia di Gesù, immerse nella bellezza degli
scorci lucani.
In ogni scena potrete ammirare una diversa rappresentazione, insieme ad un
gioco di luci che in pochi minuti trasformano l’ambiente facendolo passare dal tramonto alla notte, fino all'alba e al pieno giorno. Durante lo
scenario notturno potrete osservare anche alcune
costellazioni, come il Grande Carro e Cassiopea, realizzate con terminali di fibra ottica.
Impossibile non rimanere affascinati dalla bellezza delle scene e dalla
perfezione dei dettagli, come le tegole in miniatura dei tetti fatte in rame rosso, la pietra viva delle casette e dell'acciottolato delle strade, i lampioncini accanto alle porte in ferro battuto, la sontuosità del palazzo di Erode o del Tempio di Gerusalemme.
Incantevole è la
scena della vita di Gesù che è inserita in una cornice che vede la riproduzione dei più suggestivi
paesaggi della Basilicata, dai Sassi di Matera alle Dolomiti Lucane, fino ai vicoli della stessa Anzi.
Curiosità
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Il Presepe di Anzi è il primo presepe monumentale costruito in Basilicata e il quarto più grande Presepe Poliscenico Stabile d’Europa, dopo quelli di Grottaferrata (RM), Messina e Taragona (Spagna).
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Nel Presepe ci sono più di 1.600 tegole in miniatura in rame.