Il
Santuario del Santissimo Salvatore veglia dall’alto il popolo di Montella, che a questa religiosa costruzione è da sempre fortemente legato.
Posto a 954 di altitudine, il santuario risale molto probabilmente alla seconda metà del ‘700.
Il 6 Agosto di ogni anno il santuario è sede di un tradizionale pellegrinaggio che coinvolge l’intero popolo montellese, ma anche i fedeli dei paesi circostanti.
Legato ad un forte senso di fede e tradizione è anche il suono della campana del santuario, dal peso di circa 20 quintali.
Curiosità
- Secondo un'antica leggenda, nel 1779 una grave siccità colpì il territorio irpino, causando una grave carestia. Il popolo di Montella si recò al Santuario per invocare aiuto, e si narra che a questa visita seguì un improvviso aumento dell’acqua nella cisterna adiacente alla cappella.