La Marina di Torre Pali è Bandiera Blu dal 2009.
Questo antico borgo di pescatori si è sviluppato ed è oggi un'importante località turistica, con tutti i servizi.
Il suo litorale basso e sabbioso è caratterizzato dalla presenza di dune sul retro, ricoperte da macchia mediterranea.
A poche centinaia di metri dalla riva vi è l’Isola della Fanciulla, un isolotto tranquillo anche ad agosto, dal fondale ricco di ricci e molluschi.
In mezzo al mare si può ammirare la torre cinquecentesca fatta costruire da Carlo V per difendere il territorio salentino dalle invasioni dei pirati saraceni, di cui oggi è visibile soltanto il basamento ma che forse proprio per questo suo aspetto diroccato risulta particolarmente affascinante. In origine la torre si trovava sulla terraferma, ma a causa dell'erosione costiera è oggi completamente circondata dalle acque del mare, a circa 15 metri dalla costa.
E duqneue il mare, dal quale un tempo bisognava difendersi per via delle incursioni e delle pestilenze, è invece oggi fonte di vita e di ricchezza per gli abitanti.
Curiosità
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La Marina prende il nome dall'omonima Torre di avvistamento, che a sua volta prende il nome di "Pali" dai numerosi pali in legno che le mareggiate trascinavano sulla battigia. Anticamente veniva però chiamata Marina di Sant’Antonio per la chiesetta dedicata al Santo che i pescatori vi avevano fatto erigere.
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Il boom del turismo sta facendo espandere la frazione, con conseguente sviluppo delle abitazioni nella parte ovest del paese. Le vie principali sono Via Caboto e Corso Cristoforo Colombo.
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Attorno a Torre Pali ruotano numerose leggende. Tra queste, sono in particolar modo due a rendere la zona ricca di fascino e di mistero: la prima vedrebbe questo luogo essere stato un tempo la leggendaria città di Cassandra, distrutta da un maremoto 2000 anni fa; la seconda è legata al nome dell'Isola dedicata alla fanciulla fatta prigioniera e uccisa a seguito di un'incursione di pirati, il cui corpo fu ritrovato proprio lì dove sorge oggi l'isolotto.