Il nome della via -
Via F.lli Testa - deriva da Alessandro e Francesco Testa, il primo giurista, il secondo prelato, storico e letterato, del 1700.
Lungo tale via si possono ammirare numerosi palazzi e chiese. Il primo palazzo che incrociamo a destra è il
Palazzo Camiolo. Scendendo a sinistra troviamo la
cappella del SS. Sacramento della quale notiamo l’antico stemma in pietra e, all'interno, che ha subito nel tempo numerosi rifacimenti e adattamenti, una statua raffigurante S. Elia. Proseguendo lungo la via, degno di nota è
Palazzo Cirino, caratterizzato da una sala affrescata in stile rococò e, più avanti, le
chiese di S. Calogero e di S. Antonio Abate. La
cappella del SS. Sacramento è attualmente adoperata per l'esposizione di opere scultoree realizzate dall'artista nicosiano Santino Barbera in lamina di alluminio anodizzato Rame.
Curiosità
- Il 12 settembre 2020 si svolgerà a Nicosia una manifestazione intitolata "Raccontiamo i giorni del Covid", consistente in una mostra di racconti, poesie, pensieri, fotografie, video e disegni, raccolti dalla Fidapa di Nicosia con l'intento di creare una banca della memoria. Per l'occasione, Via F.lli Testa sarà animata da performance musicali.
Per la redazione del testo è stata adoperata la seguente bibliografia:
Contino N., Nicosia, Guida storico-turistica. Ass. Pro Loco, Nicosia 1990;
Gioco S., Nicosia Diocesi. Scuola Salesiana del Libro, Catania 1972.